Mentre i fondamenti della previdenza alla vecchiaia sono spiegati con l’ausilio di un «Kafi Lutz», caffè corretto lucernese, al commissario Affolter, che è prossimo alla pensione, Hans Baumann pianifica le sue prime vacanze da pensionato. Il giorno dopo viene ritrovato senza vita nel suo appartamento. La polizia federale fa partire le sue indagini e il commissario Affolter affronta il suo ultimo caso.
In seguito alla proposta dell’ottobre 2009 di innalzare in modo flessibile l’età pensionabile, Avenir Suisse desidera risvegliare l’interesse del pubblico più giovane sul tema della previdenza professionale e ricorre per la prima volta al mezzo del fumetto. «Die Fünfte Variable» (La quinta variabile) è un giallo, in cui la fantomatica cassa-pensione «Vesperis» tenta di elargire le proprie prestazioni a sempre più pensionati e questo, come si scoprirà, in un modo decisamente inconsueto. Il titolo del fumetto deriva direttamente dalle cinque variabili in gioco: l’età d’ingresso, l’entità degli accrediti di vecchiaia, il rendimento degli investimenti nella fase di accumulo e di consumo, l’età di pensionamento e la speranza di vita.
