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Rapporto di gestione


Prefazioni

«Il nostro compito è consolidare il ruolo del nostro Paese nella comunità internazionale», scrivevamo in questa sede esattamente un anno fa. Purtroppo, abbiamo ben pochi successi da registrare, anzi. In questi dodici mesi l’immagine della Svizzera si è ulteriormente scalfita, ad esempio sul piano della neutralità. Che la sua interpretazione sia giusta o sbagliata, è la politica a dover decidere. È comunque indubbio che all’estero la definizione della nostra neutralità, alla luce della guerra di aggressione della Russia contro l’Ucraina in violazione del diritto internazionale, incontra sempre meno comprensione. In un mondo in pieno sconvolgimento, sotto la cupola di Palazzo federale manca la volontà di agire in modo proattivo.

Uno stallo strategico si palesa anche nei rapporti con il nostro principale partner commerciale, l’Unione europea. Stiamo ancora cercando disperatamente un compromesso interno per ridurre a più miti consigli le nostre relazioni con l’Unione europea. Ne va niente poco di meno che del nostro benessere.

La fine del Credit Suisse rappresenta un’ulteriore macchia nell’immacolatezza elvetica. Perlomeno verso l’esterno la Svizzera non ha nulla di cui vergognarsi. Tuttavia, il rilevamento del CS da parte di UBS orchestrato ad arte dallo Stato ha intaccato sensibilmente l’ordine liberale della Svizzera, Paese di banche per eccellenza.

Sul piano della politica climatica sembra invece che la Svizzera si muova in perfetta armonia con il mainstream internazionale. Anziché attuare soluzioni tangibili ed efficaci spreca fondi pubblici per sostenere politiche di facciata benvolute da tutti – ma che in effetti al clima servono poco.

Noi di Avenir Suisse crediamo nel proverbio della goccia liberale che candendo con costanza scava la pietra dello statalismo. Continuiamo a batterci contro l’immobilismo, il cieco attivismo, la politica simbolica e le soluzioni di facciata. Il nostro think tank persegue l’obiettivo di identificare gli sviluppi rischiosi per il nostro Paese e presentare soluzioni basate sull’economia di mercato, accettando le critiche che ciò comporta. Fondiamo le nostre analisi su fatti economici e ci adoperiamo per promuovere riforme efficaci e costruttive, che vadano possibilmente a beneficio di tutti: dipendenti e datori di lavoro, il clima e la società in generale. Quanto questo sia necessario è corroborato dagli esempi menzionati.

Le sfide più pressanti possono essere affrontate soltanto con un’economia florida. Il fatto che in Svizzera non abbiamo ancora assistito a una scissione della società, come invece osservato in numerosi altri Paesi occidentali, è senz’altro dovuto a tale prosperità. Essa affonda le proprie radici in un atteggiamento integrativo e ispirato al consenso, vale a dire di impronta liberale.

Reiteriamo quindi quanto già affermato lo scorso anno: il nostro compito è consolidare il ruolo del nostro Paese nella comunità internazionale. Se ci chiudiamo in una gabbia dorata non otterremo nulla, neppure la garanzia del nostro stesso benessere.

Patrick Dümmler

Senior Fellow e Responsabile Svizzera aperta
Svizzera aperta

«Rinazionalizzazione e isolamento sono l’approccio sbagliato per un Paese altamente interconnesso come il nostro. L’apertura è il pilastro del benessere, ecco perché la Svizzera ha bisogno di relazioni commerciali preferenziali con l‘Europa e con il resto del mondo.»

Mario Bonato

Senior Researcher Svizzera aperta
Svizzera aperta

«Per Avenir Suisse la libertà è un concetto centrale non soltanto dallo scoppio della pandemia da Coronavirus. Nell’indice delle libertà presentiamo e raffrontiamo ogni anno l’impatto delle limitazioni della libertà nei Cantoni.»

Sonia Estevez

Researcher Stato sociale sostenibile
Stato sociale sostenibile

«L’accesso rapido a farmaci innovativi e costosi è una problematica importante per i pazienti, l’industria farmaceutica e gli assicuratori. Il sistema di determinazione dei prezzi attualmente praticato dall’UFSP non è più adeguato: i modelli di valutazione devono essere adattati.»

Laurenz Grabher

Senior Researcher Infrastrutture e mercati
Infrastrutture e mercati competitivi

«Quasi tutta la nostra vita quotidiana si svolge online. Tuttavia, per poter sfruttare in modo ottimale i vantaggi della digitalizzazione, è necessaria una potente infrastruttura Internet. Per questo motivo abbiamo analizzato gli aspetti economici et politici dell’espansione della fibra ottica attuale in una serie di blogs.»

Teresa Hug Alonso

Senior Researcher Svizzera aperta
Svizzera aperta

«La pandemia ha mostrato quanto siano importanti le frontiere aperte. La nostra pubblicazione sulla libera circolazione delle persone ricorda quanto questo non valga soltanto per i singoli individui, bensì pure per la prosperità dell’intero Paese.»

Eveline Hutter

Researcher Smart Government
Smart Government

«Le crisi mettono alla prova la solidità delle nostre istituzioni statali, ma aprono anche la strada a nuove idee.»

Jürg Müller

Senior Fellow e Responsabile di ricerca Infrastrutture e mercati
Infrastrutture e mercati competitivi

«Che si tratti di quarantena, indebitamento o autonomia della BNS: la pandemia da Covid-19 pone svariate domande. Noi abbiamo elaborato nuove risposte in diverse pubblicazioni.»

Samuel Rutz

Senior Fellow e Responsabile Programmi e Ricerca
Infrastrutture e mercati competitivi

«Durane la crisi pandemica i programmi congiunturali hanno vissuto un ritorno di fiamma a livello internazionale. Tuttavia, l’esperienza insegna che i benefici di tali interventi sono di norma assai modesti.»

Basil Ammann

Researcher Infrastrutture e mercati
Infrastrutture e mercati competitivi

«L‘infrastruttura digitale si sta rivelando la colonna portante della nostra società. Nella nostra pubblicazione sul 5G abbiamo pertanto perorato con determinazione la causa di una rete di comunicazione mobile altamente performante.»

Jérôme Cosandey

Direttore romando e Responsabile Stato sociale sostenibile
Stato sociale sostenibile

«La pandemia ha intaccato tutte le assicurazioni sociali. Sul fronte delle uscite a causa dei decessi, delle malattie (psichiche) e della disoccupazione. Dal lato delle entrate a causa dei minori contributi salariali e del gettito fiscale.»

Diego Taboada

Senior Researcher Stato sociale sostenibile e Avenir Jeunesse Romandia
Stato sociale sostenibile

«Una politica di prevenzione efficace deve tener conto dell’impatto delle malattie non trasmissibili sul sistema sanitario, senza scadere nei paternalismi. Le aziende sono chiamate a giocare un ruolo fondamentale.»

Lukas Rühli

Senior Fellow e responsabile Smart Government
Smart Government

«Nel 2021, Avenir Suisse ha analizzato gli aspetti ecologici ed economici del cambiamento climatico in una pubblicazione completa e preparata con cura. In essa, gli autori indicano alcune possibili strade da percorrere per una politica climatica svizzera efficace.»

Lukas Schmid

Fellow Smart Government
Smart Government

«Il federalismo è prezioso in tempi di crisi: la Svizzera avrebbe passato il periodo dell’epidemia di coronavirus meno bene senza i gradi di libertà dei Cantoni, soprattutto in alcuni aspetti decisivi della gestione della pandemia come i test, la copertura vaccinale e l’organizzazione.»

Marco Salvi

Senior Fellow e Responsabile Società delle parti opportunità
Società delle pari opportunità

«Elaboriamo delle strategie a supporto di un mercato del lavoro funzionante, una maggior integrazione delle donne nella vita professionale, un partenariato sociale solido e durevole e un sistema di formazione innovativo e al passo con i tempi.»

Patrick Schnell

Researcher Società delle parti opportunità
Società delle pari opportunità

«Un sistema di formazione flessibile non soltanto è la base per un mercato del lavoro fiorente, ma favorisce anche la mobilità sociale all’interno della società.»

Urs Steiner

Co-responsabile comunicazione
Comunicazione

«Per presentare a un pubblico possibilmente vasto i risultati dei nostri studi, ampliamo costantemente la gamma di canali di comunicazione. Amiamo i tomi ben rilegati, ma anche il contatto diretto con il pubblico attraverso i media elettronici.»

Carmen Sopi

Comunicazione visiva
Comunicazione

«I media digitali hanno potenziato enormemente le possibilità della comunicazione visiva: formati di testo succinti, video e grafici richiedono la stessa dedizione creativa dei libri in veste classica.»

Marc Lehmann

Responsabile Comunicazione e IT
Comunicazione

La «generazione cuffiette» rivendica delizie per gli orecchi. I podcast sono perfetti per veicolare i contenuti di alta qualità del nostro think tank.

Jelena Apelt

Comunicazione e social media
Comunicazione

I social media hanno rivoluzionato il nostro modo di consumare informazione: spalancano le porte sulla nostra ricerca e ci consentono di avvicinare un pubblico molto vasto grazie a un’ampia varietà di formati multimediali.

Patrick Leisibach

Fellow Società delle pari opportunità
Società delle pari opportunità

Un vantaggio della piazza Svizzera è la flessibilità del mercato del lavoro. In un’analisi ad ampio raggio abbiamo tuttavia mostrato che gli elementi regolatori stanno aumentando, minando il successo del modello elvetico. È ora di rifletterci, se vogliamo consolidare questo successo in un’economia in rapida trasformazione.

rappresentazione propria

Finanze

Nell’anno in rassegna i costi infrastrutturali e d’esercizio sono lievitati da 590 736 a 886 048 franchi. Questo incremento straordinario va ricondotto al trasferimento nella nuova sede Puls 5 e ai costi ed investimenti correlati. In compenso, al 31 dicembre 2021 sono stati ammortizzati interamente gli arredi dei vecchi uffici, con una flessione dei costi di ammortamento da 351 419 franchi a 36 467 franchi. Rispetto all’anno precedente (377 586 franchi), con un totale di 332 340 franchi le spese del settore programmi e ricerca hanno segnato un leggero calo dovuto ai mancati costi di stampa conseguenti alle pubblicazioni  digitali. Le spese per manifestazioni e relazioni con gl’investitori sono invece aumentate leggermente passando da 120 105 franchi nel 2021 a 132 592 franchi. Le spese per il personale, la voce per natura più rilevante, è salita leggermente dai 3 951 555 dell’anno precedente a 4 008 721 franchi. Nel complesso, l’importo a preventivo di 5,5 milioni di franchi è stato rispettato.

rappresentazione propria, comprese le figure di

Comunicazione

Dopo le restrizioni del periodo pandemico, già a partire dal 2021 la partecipazione a conferenze e panel ha ripreso a buon ritmo. Nell’anno in rassegna (2022) il numero di presenze è ulteriormente aumentato, segnando una progressione di quasi un decimo a 177 impegni. Il chiaro accento posto sui media elettronici e digitali ci ha permesso di divulgare maggiormente i contenuti di Avenir Suisse sulle nostre piattaforme di social media. Ciò si riflette in un netto aumento delle visualizzazioni e degli ascolti di filmati e  podcast e in un numero crescente di follower su Twitter, LinkedIn, Facebook, Instagram e sui vari canali podcast. Con questa decisione strategica ci siamo preparati ad un lieve calo delle visite del sito web. Al tempo stesso, in un intervento di restyling abbiamo riorganizzato in modo più trasparente i contenuti in rete e snellito il design, che prevediamo si traduca in un nuovo aumento delle visualizzazioni nel 2023.

rappresentazione propria

Fondazione di sostegno

La Fondazione di sostegno si occupa di assicurare il finanziamento a lungo termine di Avenir Suisse attraverso una raccolta attiva di fondi. Nell’anno in rassegna, 13 nuovi sostenitori si sono aggiunti alla lista; 28 finanziatori esistenti hanno rinnovato il loro impegno. Un totale di 155 aziende e privati supportano le nostre attività contribuendo così ad una distribuzione equilibrata dei settori. I membri della cerchia di sostenitori appoggiano il think tank con generose donazioni una tantum o ricorrenti.

Cronologia

https://www.avenir-suisse.ch/it/rapporto-di-gestione-2022