Negli anni 1980, un gruppo di professori di economia tedeschi iniziò ad organizzare un colloquio biennale a Zermatt. Sin dalla sua fondazione undici anni fa, Avenir Suisse partecipa attivamente all’organizzazione di questo evento.

Domenica 28 agosto 2011 si è inaugurato il 15° «Zermatter Symposium». Questa edizione del simposio di Zermatt ha posto il focus sulle relazioni tra Germania e Svizzera, due Paesi confinanti, uniti da stretti legami economici, culturali e linguistici. Approssimativamente 250 mila tedeschi sono residenti in Svizzera, il surplus commerciale della Germania nei rapporti economici con la Svizzera è stabile (2009: 18 miliardi CHF) e lungo il confine di 350 km si registrano intensi scambi privati ed economici. Ma esistono anche conflitti irrisolti, come la controversia attorno al segreto bancario e il battibecco riguardo l’aeroporto di Zurigo.

«Come vedono i diplomatici le relazioni tra i due Paesi?» Katja Gentinetta ha posto la domanda a Andreas von Stechow, dal 2006 al 2008 ambasciatore tedesco a Berna e a Christian Blickenstorfer, ex ambasciatore svizzero a Berlino (2006-2010). «Le relazioni tra i due Paesi sono più che normali, sono addirittura eccellenti», ha confermato Blickenstorfer. Entrambi i diplomatici erano concordi sul fatto che i rapporti tra Germania e Svizzera non potranno più essere così intimi come un tempo. Questo è però legato allo spostamento del centro degli interessi tedeschi a est – conseguenza del trasferimento della capitale a Berlino dopo la riunificazione così come dell’adesione di paesi dell’est all’UE. «Abbiamo l’impressione di essere meno importanti per la Germania», così Blickenstorfer, «ma in fondo, altri Paesi sono semplicemente risaliti nella lista dei Paesi importanti». Tuttavia, Katja Gentinetta ha richiamato l’attenzione anche su temi scottanti che negli ultimi anni hanno pesato sulle relazioni tra gli Stati, come la controversia fiscale e il conflitto attorno all’aeroporto di Zurigo.

Maggiori informazioni e articoli sui contenuti del 15° «Zermatter Symposium» sono disponibili in tedesco sotto i seguenti link:

Articoli di Avenir Suisse sul simposio:

Verliert die Schweiz ihre politische Kultur?Schweizer Medien müssen sich auf Schweizer Tugenden besinnen«Alle haben Probleme – sie lassen sich mit dem Steuerabkommen lösen»Ein Österreicher schaut auf Deutsche und SchweizerDie Schweiz als Vorbild in der Wirtschaftspolitik«Mit den Euro-Bonds hört die Begrenzung der Verschuldung praktisch auf»Gehen den Nachbarn die Probleme aus?

Foto dell’evento su Facebook

Articoli sulle relazioni tra Germania e Svizzera:

Die Schweiz ist für Deutschland keine Quantite´ négligeableExportschlager SchuldenbremseVor 100 Jahren war der Anteil deutscher Einwohner in der Schweiz noch grösserWenn die Deutschen so viel arbeiten würden wie die Schweizer

Oratori:

  • Prof. em. Ernst Baltensperger, Studienzentrum Gerzensee
  • Prof. Dr. Charles Blankart, Humboldt Universität Berlin
  • Christian Blickenstorfer, ex Ambasciatore svizzero a Berlino
  • Dr. Dieter Bohnert, Avvocati Heuking Kühn Lüer Wojekt
  • Prof. Dr. Aymo Brunetti, DFE/seco
  • Prof. Dr. Lars P. Feld, Sachverständigenrat
  • Prof. Dr. Gerd Folkers, Politecnico federale di Zurigo, Collegium Helveticum
  • Michael Girsberger, Girsberger Holding AG
  • Eric Gujer, NZZ
  • Hans-Michael Huber, Mercedes Benz
  • Prof. Dr. Michael Hüther, IW Cologna
  • Prof. Dr. Otmar Issing, ex capo economista BCE
  • Martin Kall, Tamedia
  • Walter Kielholz, VRP Swiss Reinsurance Company
  • Dr. Jakob Schaad, Associazione Svizzera dei Banchieri
  • Dr. Wolfgang Schüssel, ex Cancelliere dell’Austria
  • Prof. Dr. Joachim Starbatty, Università di Tubinga
  • Andreas von Stechow, ex Ambasciatore tedesco a Berna
  • Prof. Dr. Jan-Egbert Sturm, KOF
  • Peer Teuwsen, Die Zeit
  • Tobias Trevisan, FAZ
  • Prof. Dr. Klaus Wellershoff, Wellershoff & Partners Ltd.

Moderazione:

  • Dr. Katja Gentinetta
  • Prof. Dr. Rolf Hasse, Università di Lipsia
  • Dr. Daniel Müller-Jentsch, Avenir Suisse
  • Dr. Gerhard Schwarz, Avenir Suisse